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RICETTE FUORI DAL COMUNE, GASTRONOMIA ESOTICA, RICETTE ETNICHE, CUCINA NON BANALE PER SPERIMENTARE NUOVI SAPORI.

Ho vissuto in molti paesi del mondo occupandomi di cose differenti ma sempre accompagnato dalla passione per la cucina, coi suoi variati sapori, profumi e preparazioni culinarie che qui e là incontravo. Specialità africane, sud americane, caraibiche, orientali... spesso da me reinterpretate lasciandovi però l’impronta originale caratteristica.

A volte semplici, a volte più complesse, penso comunque che le preparazioni abbiano tutte un carattere per noi differente ed inusuale. Graditissimi i vostri commenti e contributi, culinari e non. Avete qualche ricetta da proporre?

sabato 26 maggio 2012

CHILI BEANS (MESSICO)




In Guatemala City non lontano dal mio ufficio c'era un simpatico locale rustico, bar-ristorante con una zona riservata a mini biblioteca con libri in tutte le lingue lasciati dai viaggiatori di passaggio, di notte era anche discoteca.
Il locale serviva anche una loro particolare variazione austro germanica del classico Chili Beans, il tradizionale cibo dei cowboy americani.
Io a mia volta la trasformo ulteriormente aggiungendovi influssi italiani e sfumature caraibiche, una ricetta più bastarda di così non si può.
Provatela e sappiatemi dire, magari la trasformate un poco anche voi aggiungendovi qualcosa, la sua bastardaggine non ha fine.

 Per 6 brave persone:

300 gr. di fagioli secchi borlotti (possibilmente usate quelli di Lamon, paesino veneto prima di Feltre, sono i migliori perché hanno una buccia particolarmente fine, si trovano nelle buone drogherie), 1,5 Kg. di salsiccia luganiga, abbondante cipolla, carota e sedano (a volte non fa male un po d' imprecisione, ma abbondante la quantità deve essere), un peperone verde, una cucchiaio di prezzemolo tritato, 3 spicchi d'aglio, 6-8 fette d'ananas sciroppato, ½ kg. di polpa grossa di pomodoro, pepe, pepe di Giamaica, cumino, chiodi di garofano, paprica piccante, peperoncino Habanero (guardate la ricetta degli “Spaghetti della morte sùbita” in “aa primi piatti” ), maggiorana, timo, salvia, solo un pizzico di noce moscata, sale, olio extravergine d'oliva.

E' chiaro che se non vi piace il cibo speziato e piccante è meglio che lasciate perdere

Mettete a bagno i fagioli il giorno prima. Cuoceteli in acqua che salerete solo alla fine della cottura. Scolateli.
Tagliate a dadini le verdure (non tritate, diciamo che le lascerete grandi come piselli).
Mettetele a soffriggere con l'olio in giusta proporzione, aggiungete l'aglio tritato, il prezzemolo e la salsiccia tagliata a pezzetti lunghi 3-4 cm.
Rosolato il tutto bagnate con la polpa di pomodoro ed aggiungete tutte le spezie ed il sale. Aggiungete i fagioli cotti.
Lasciate cuocere a fuoco basso con coperchio.
L'intruglio deve risultare con abbondante densa salsa, eventualmente aggiungete estratto di pomodoro sciolto in acqua calda, deve anche risultare abbondantemente speziato e particolarmente piccante.
Non lesinate, se abbisogna aggiungete nuovamente quel diavoletto amico mio del peperoncino Habanero.
Nella fase finale versatevi l'ananas tagliato a pezzi grandi come la salsiccia, una giratina e via, è pronto.
Potete servirlo col riso pilaf della ricetta del ”Pollastro dominicano”.
Di questa ricetta io trovo molto particolare la sensazione di ristoro e frescura che da l'ananas in contrasto con la salsiccia speziata e piccante. Approfittatene.


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